Poggibonsi |
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Santuario di Romituzzo a Poggibonsi
Sorto verso la fine del Duecento nel punto nevralgico di confluenza tra i fiumi Staggia ed Elsa, Poggio Bonizio venne distrutto nel 1270 da Guido di Monforte, ma risorse nella pianura sottostante presso il borgo di Marturi.
La città, fortemente colpita dal secondo conflitto mondiale, si presenta oggi
come un centro essenzialmente moderno, il maggiore polo industriale e
commerciale della Valdelsa. Nel centro urbano, le chiese cittadine, San Lorenzo
e la Collegiata, e il Palazzo pretorio, con gli stemmi podestarili, affiancato
da una torre merlata. |
Il Borgo e il castello di Staggia Senese |
Dell'antico castello dei Soarzi rimane oggi la base della torre interna,
mentre del palazzo fortificato dei Franzesi, si conservano le due torri
circolari. |
All'interno del borgo, è la chiesa di S. Maria, un tempo dipendenza
della pieve di Marturi. Il suo impianto è romanico (forse sec. XIII),
ridotta poi a forme moderne nel 1878 e nel 1904, anno in cui fu
innalzata la torre campanaria con cuspide. L'interno della chiesa è a
croce latina; a sinistra, entrando, è visibile la fonte battesimale
dello scultore staggese Cesare Capezzuoli; dello stesso autore è anche
la Via Crucis. Sulla parete di sinistra, pannelli in bronzo con episodi
del Nuovo Testamento dello scultore Giulio Capezzuoli, sempre di
Staggia. I due occhi che danno luce alle cappelle del transetto sono del
1500, mentre il bellissimo ciborio in pietra serena è in puro stile
rinascimentale. Dietro l'altar maggiore, spicca il seggio presidenziale
in travertino dell'architetto Alessandro Bagnoli. |
Ulteriori informazioni sul Castello di Strozzavolpe.
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